Thursday, 25 February 2010

What a great time we had last night!

vers. italiana a piè pagina

SOHO STUDIOS 24.02.2010:

The long anticipated session with drummer Andrea Marongiu finally took place last night.
We left the studio at 3am ...but boy was it worth it!
There are nights that won't be easily forgotten. Last night surely was one of them!

Our target was to record 6 songs in one long session. Not an easy thing, which could only be accomplished thanks to the experience and skill of a great team. Cheers guys for being so fab!



Getting all set up and ready for Take 1



A smiley chap right before Take 1




During Take 1


The kit sounded great and Andrea once again proved how good and inventive a drummer he is!


The dream team

This time around Stuart was assisted by Tom Brown.

They were both so efficient that all I could do was make teas and coffees, discuss the drum parts with Andrea and Stuart ...and watch a terrific documentary about a killer whale called Luna on the BBC.


mmhh... which kit should I use tonight?



Stuart audio & video linked with Andrea. As Tom pointed out, this is much more entertaining than Big Brother!


Tonight we had egg fried rice, mixed veggie, extra hot chilli sauce and ultra spicy fish in coconut sauce.


As usual, the delicious food was courtesy of the wonderful Mrs. Sanna. We all love her Thai dishes, and the one who tries the never fails to point out how good we eat at Sanna House!


Oh yes, there is a djembe too, somewhere on the album.


A tired but very happy bunch at 3am
Left to right: Stuart McLean, Andrea Marongiu, Davide Sanna & Tom Brown
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VERSIONE ITALIANA:
La scorsa notte ha finalmente avuto luogo la tanto attesa seduta di registrazione col batterista Andrea Marongiu. L'abbiamo finita alle 3 del mattino ...ma ne è valsa proprio la pena!

Ci sono notti che non si dimenticano mai. Questa è senz'altro una di quelle!

Come previsto la batteria aveva un suono stupendo e, ancora una volta, Andrea ha dimostrato quanto sia bravo e creativo!
L'obbiettivo che c'eravamo prefissati era di registrare 6 canzoni in una sola seduta. Un compito così arduo ha richiesto tutta l'esperienza e la bravura di un grande team.
Grazie ragazzi per aver fatto un ottimo lavoro!

In questo caso Stuart si è avvalso dell'aiuto dell'assistente di studio Tom Brown.

Tutti son stati così efficienti che tutto quello che ho potuto fare è stato preparare thè e caffè, discutere arrangiamenti con Andrea e Stuart ...e guardare un bellissimo documentario sulla BBC su un'orca chiamata Luna.

Come spesso capita, il cibo favoloso è stato fornito dalla gentilissima Mrs. Sanna, ovvero la mia signora.
Noi tutti adoriamo in suoi piatti thailandesi, e chiunque li abbia provati non fa a meno di rimarcare quanto si mangi bene a casa Sanna!
Ecco il link alla pagina web di Andrea Marongiu www.myspace.com/andreamarongiu

Friday, 19 February 2010

The return of the Steel Guitar

versione italiana a piè pagina


Lately we've been experimenting quite a lot in the studio. Sometimes technology has been used in order to 'get that sound'. Other times empiric solutions have been implemented. This time around though, the constant quest for THE TONE, took us to more familiar territories.

On day 4 I borrowed a steel guitar from my friend Bob Benge, as mine is in desperate need of love and care from my luthier.






After a few failed attempts it appeared clear to me that the tone I had in mind could only be achieved by using steel picks on thumb, index and middle fingers.






Once the guitar part had been cut we doubled it with a piano doing exactly the same notes. We then mixed the two instruments and then Stuart, our great sound engineer, added a bit of this, reduced a bit of that, eq-ed the whole thing and then ...well you got the picture, until it all sounded like it ought do.
The result left us very satisfied with our session, and slightly amazed that, after all, the steel guitar (and all that goes with it) sounds very much like ...a steel guitar! A very good one, if I may say so!


VERSIONE IN ITALIANO:

In studio negli ultimi tempi abbiamo sperimentato parecchio. A volte ci siamo rivolti alla tecnologia per ottenere 'quel suono'. Altre volte sono state adottate soluzioni più empiriche.
In questo caso, la costante ricerca del timbro giusto ci ha portato in un'area a noi più familiare.

Nel quarto giorno di registrazioni ho preso in prestito la steel guitar (chitarra in acciaio) del mio grande amico Bob Benge perchè purtroppo la mia ha disperatamente bisogno delle attenzioni e dell'amore del mio liutaio di fiducia.
Dopo qualche tentativo non riuscito abbiamo capito che il suono che avevo in mente lo si sarebbe ottenuto solamente grazie all'utilizzo di plettri speciali, anch'essi di metallo, sul pollice, indice e medio.
Una volta completata la parte di chitarra, l'abbiamo doppiata con una piano che suona una parte all'unisono. Abbiamo poi missato i due strumenti, dopo di che Stuart, il nostro grande ingegnere del suono, ha aggiunto un pò di questo, tolto un pò di quell'altro, equalizzato ecc. ...fino a che il tutto non suonava esattamente come volevamo.
Il risultato finale ci ha lasciato parecchio soddisfatti, e ci ha sorpreso il fatto che, dopo tutto quel lavorare sul suono la steel guitar suona proprio come ...una steel guitar! Una gran bella steel, se mi è concesso dirlo!

Wednesday, 10 February 2010

Double Bass

Versione italiana a piè pagina


I had a great session the other night with Sebastiano Dessanay, a talented double-bass player and composer, born in Sardinia and now based in London.
He played some astonishing parts, both with the bow and pizzicato. It's always a privilege and a real pleasure to see what tones, notes and rhythms talented musicians add to your songs.

This session almost never happened though. Three times in the last few months it was cancelled due to heavy snow. When last week Seb emailed me saying 'I'll see you on Monday, snow permitting' it was meant as a joke, after all London has enjoyed a rather mild weather of late and we all thought we'd already had our fair share of snow this winter. Not so! Monday morning comes, I look out the window and, guess what? ...yep, snowflakes were falling with glee on my window sill. I took it as a sign and accepted the fact that the session would probably never happen.
Thanfully the snow didn't settle on the roads and I could safely drive to pick Seb and his big instrument up. Great thing too as Seb is a very busy man as he's also working on a new album.




Sebastiano and his too-old-to-mention bass




The track we recorded was extremely challenging as it requires great precision with the bow as well as the use of harmonics on the high part of the fret board. It was very fascinating to sit there and watch Seb's hands gently touching the string and producing more harmonics than I thought it was humanly possible.









Snow storms and commitments permitting, Sebastiano and I should have at least another recording session to work on ISSYF and SEL.

In the meantime, please check out his website at www.sebastianodessanay.com/








VERSIONE IN ITALIANO:


Grande seduta di registrazione l'altra sera con Sebastiano Dessanay, grande contrabbassista e compositore sardo, anche lui residente a Londra.
Seb ha registrato delle bellissime parti, sia con l'archetto che con le dita. E' sempre un grande onore ed un piacere vedere quali note, suoni e ritmi musicisti di talento riescano ad aggiungere alle tue canzoni.


Questa registrazione stava per non accadere. Nei mesi scorsi infatti per ben tre volte il nostro appuntamento è stato cancellato a causa della neve. Quando la settimana scorsa mi ha scritta una mail dicendo 'Ci vediamo lunedì, neve permettendo' entrambi ci siamo fatti due risate, se no altro perchè nell'ultima settimana a Londra abbiamo avuto temperature piuttosto miti, e pensavamo di aver già avuto la nostra buona dose di neve per questo inverno. Non esattamente! Arriva lunedì mattina, guardo fuori dalla finestra e, provate a indovinare? ...già, fiocchi di neve cadevano allegramente sul mio davanzale. L'ho interpretato come un segnale divino e ho accettato il fatto che le registrazioni con Seb probabilmente non avrebbero mai avuto luogo.
Per fortuna la neve non si è accumulata sulle strade e son riuscito ad usare la macchina per prelevare lui e il suo enorme strumento. E per fortuna, visto che Sebastiano è un uomo piuttosto impegnato, anche perchè lui stesso sta lavorando ad un nuovo album.

Il brano che abbiamo registrato è partircolarmente arduo perchè richiede grande precisione con l'archetto e l'uso di armonici nella parte alta del manico del contrabbasso. Per me è stato bellissimo osservare le mani di Seb toccare lievemente le corde producendo più armonici di quel che ritenevo umanamente possibile.


Tempeste di neve ed impegni permettendo, io e Sebastiano dovremmo riuscire a vederci almeno un'altra volta per una seduta di registrazioni per lavorare ad un altro paio di brani.

Nel frattempo, date un occhiata al sito di Seb http://www.sebastianodessanay.com/

Friday, 5 February 2010

Session 1 at Soho Studios

The first recording session took place at the end of September 2009 at Soho Studios in Central London. The last few years I wrote enough music and lyrics for at least 3 different projects, an instrumental album, a solo album (guitar and vocals), and a band album. When I walked in the studio on day one I had a folder in my arm with notes and lyrics for 52 tracks. I also brought two guitars, one harmonica and a mandolin. I didn't have great expectations for the first session which I only saw as a way to break the ice and get accustomed to the studio.

The session marked the return of my beloved Fender acoustic, which is my main axe on this project. Just as it was on the previous album. As you can appreciate on the picture below, it's still in a pretty good shape!



The one & only Fender Sannacaster


The first session turned out to be very good indeed. In a few hours we cut 7 solo tracks. Here's the list, although I must mention that for the time being I will only call the songs using their initials as titles may be subject to variations. A bit of secrecy is needed as to this day I have yet to decide what songs will make it to the final product.

1. C (take 1)
2. C (take 2)
3. NNC (take 1)
4. NNC (take 2)
5. NNC (take 3)
6. ISSYF
7.BTB

Wednesday, 3 February 2010

The story so far...

Hello and welcome! We finally made it to my first blog. It's been a busy and eventful time for me as I've spent the last few months in the studio, working on the next album and I thought it'd be nice to share thoughts and pictures with you. In the next weeks I'll try to post updates to tell the story so far and what's yet to come you.

Meanwhile, here's a couple of pictures for you!




The album is being recorded at Soho Studios in central London. Here's my classical guitar resting after a session in the live room. The live room is some 15 meters from the main room. A video and audio link allow you to communicate with the sound engineer.



I use my little home studio for additional recordings. Choosing the right guitar for a particular part can be a bit tricky, particularly when you're surrounded by more than twenty. So far I've only used 7 or 8 guitars.